Continuiamo a camminare sulla strada del dialogo con i nostri fratelli e sorelle di altre religioni, convinti che sia questo il punto di partenza per una reale integrazione e inclusione nelle nostre comunità. È con questo spirito che lo scorso 6 giugno abbiamo promosso e partecipato alla celebrazione del ʿĪd al-Aḍḥā, la Festa del Sacrificio, uno dei momenti più solenni e sentiti dell’anno per la comunità musulmana.
La celebrazione, svoltasi presso il Parco Mezza Luna, è stata un’occasione di preghiera condivisa che ha coinvolto numerosi fedeli e cittadini in un clima di raccoglimento, pace e incontro tra culture.
Non si è trattato solo di un momento spirituale profondo per i fedeli musulmani, ma anche di un importante segnale di apertura e rispetto reciproco. In un’atmosfera serena e partecipata, le famiglie si sono riunite – e noi con loro – per vivere un rito antico, che unisce nella memoria di Abramo e nel gesto del dono.
Abbiamo voluto esserci, con discrezione ma con convinzione, per ribadire che l’accoglienza passa anche da occasioni come questa, dove si incontrano fedi, culture e vissuti diversi, ma accomunati dal desiderio di costruire insieme una società più giusta.
Alla celebrazione hanno preso parte cittadini, operatori sociali, rappresentanti delle istituzioni locali e membri di varie associazioni del territorio. Il clima di serenità e rispetto che ha attraversato l’intera mattinata ha confermato il valore simbolico di una festa religiosa che, vissuta nel cuore della città, si trasforma in un segno concreto di coesione e comunità.
Con questa iniziativa, abbiamo voluto rinnovare il proprio impegno nel sostenere percorsi di convivenza pacifica, promuovendo il dialogo interculturale e interreligioso come strumenti essenziali per costruire legami sociali solidi e duraturi.
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